Nel 2023, dalle strade insanguinate dei Vagos, nasce una nuova leggenda. Helena Gonzalez, ex OG dei Vagos, sopravvissuta a guerre, tradimenti e notti di fuoco, decide di spezzare il ciclo. Non per fuggire dal passato — ma per dominarlo.
Così fonda la propria famiglia: gli Aztecas. Una casa per chi non ha più nulla, se non rabbia, rispetto e una parola che vale più della vita: lealtà.
Da Vanquest a Grau, passando per Impero, Helena guida con sangue e fede. Ogni wipe, una prova. Ogni caduta, una rinascita. E quando il mondo sembrava volerli spegnere, gli Aztecas hanno imparato a bruciare più forte.
Poi arriva Alec — suo marito, mente fredda e cuore di ferro. Il “G” della famiglia. Con lui, Helena non è più sola: la visione diventa strategia, la rabbia diventa ordine.
Poi nasce Lucas, figlio di sangue, erede di strada e orgoglio. In lui, il nome Gonzalez trova continuità, e la fiamma si trasforma in eredità.
E infine arriva Vix — la figlia adottiva, la ribelle. L’anima digitale che trasforma il caos in codice, la vendetta in logica, la sopravvivenza in sistema. Con lei, gli Aztecas trovano una nuova ragione per combattere: un futuro.
Dopo le tempeste di Gamma, la famiglia si sposta su NOW. Non per fuggire, ma per riscrivere la propria leggenda.
“Non importa quante volte ci cancellano.
Finché resta il sangue, la lealtà ci riscriverà.”
Le prime scorribande. La scintilla.
La forma della famiglia. Lealtà temprata.
Regole dure, sangue freddo.
Nuova casa. Stesso cuore: Lealtad y Sangre.
Rinascita definitiva. La famiglia torna a dominare.
La lealtà è la base di tutto. Non significa solo restare fedeli, ma anche rispettare la gerarchia, la parola data e chi porta il peso delle decisioni. In strada non servono contratti: basta uno sguardo, e la promessa è fatta. Tradire la fiducia è tradire la famiglia.
Siamo legati da ciò che scorre nelle vene, non dai documenti. Il sangue per noi è famiglia: chi entra nel cerchio non ne esce più. Difendiamo i nostri fino all’ultimo respiro, perché senza fratelli e sorelle la strada diventa solo cemento freddo.
Il barrio è casa. È dove impari a sopravvivere, a non abbassare mai lo sguardo, a camminare con rispetto. Ogni angolo racconta la nostra storia, ogni muro ha visto le nostre ferite. Qui si cresce insieme, e chi dimentica da dove viene, dimentica chi è.
Il rispetto non si chiede, si guadagna. Si dimostra con i fatti, non con le parole. Anche i nemici più duri capiscono chi non si piega. Noi rispettiamo chi vive con onore, ma chi manca di rispetto… impara presto cosa significa pagarne il prezzo.
Essere Aztecas non è una scelta, è un legame. Non ci sono ruoli o titoli che contano più del gruppo. Quando uno cade, tutti si fermano. Quando uno vince, tutti festeggiano. Questa è la nostra forza: restare uniti, sempre.
Il nostro territorio vibra nel cuore del barrio. Lì dove il neon incontra il cemento.
